Per conservare al meglio l'olio extravergine di oliva occorre preservarlo da i principali fattori di deperimento, ovvero: luce, calore, sbalzi termici, aria e odori.
Il miglior materiale per la conservazione dell'olio in cucina è la ceramica smaltata. Contenitori di questo tipo, seppur mediamente più costosi rispetto a quelli in vetro o alluminio, consentono di proteggere al meglio l'olio dalla luce e dagli sbalzi termici, oltre che dagli altri fattori di deperimento.
l'Italia è uno dei paesi con maggiore biodiversità genetica al mondo.
Questo vale anche per la biodiversità delle varietà degli olivi, moltissime sparse sul territorio della penisola e delle sue isole.
Ogni varietà ha le sue caratteristiche che si ripercuotono sui prodotti che ne derivano: olio extravergine, olive da tavola e tutti gli altri alimenti a base di olive.
Alcune varietà sono state selezionate per la produzione di olio, altre principalmente per la produzione di olive da tavola.
Se siete amanti del buon olio extra vergine di oliva è importante saperne riconoscere la qualità.
Ovviamente ci sono anche degli aspetti soggettivi nel gusto, ma generalmente oli extravergine di alta qualità hanno prezzi più alti a causa dei maggiori costi di produzione. In genere poi, oli di qualità hanno proprietà salutistiche che gli oli più economici non hanno
In Italia non mancano di certo oli extravergine di grande qualità.
Vediamo allora qualche semplice consiglio per scoprire se un olio extravergine d'oliva è di qualità o meno.