Come capire se un olio extravergine di oliva è di qualità?
Se siete amanti del buon olio extra vergine di oliva è importante saperne riconoscere la qualità.
Ovviamente ci sono anche degli aspetti soggettivi nel gusto, ma generalmente oli extravergine di alta qualità hanno prezzi più alti a causa dei maggiori costi di produzione. In genere poi, oli di qualità hanno proprietà salutistiche che gli oli più economici non hanno
In Italia non mancano di certo oli extravergine di grande qualità.
Vediamo allora qualche semplice consiglio per scoprire se un olio extravergine d'oliva è di qualità o meno:
- Usa l'olfatto: versa l'olio in bicchiere in vetro, agitalo, scaldalo un po’ con le mani e poi annusa. Se percepisci profumi di oliva, di vegetazione fresca, frutta, erba e verdura è molto probabile che l’olio sia buono!
- Assaggialo: un olio EVO di qualità deve avere delle note di sapore amare e piccanti date dai composti organici che contiene, se li noti sicuramente si tratta di un buon olio. Se invece avverti un sapore di rancido molto probabilmente l'olio è vecchio o di bassa qualità.
- Usa la vista: in genere la vista non è il mezzo più affidabile per giudicare la qualità dell'olio perché non permette di individuare le varie frodi alimentari (olio rettificato, l'aggiunta di clorofilla, il fatto che possa essere allungato, mescolato, colorato ecc.). Tuttavia, un eccessiva fluidità è un segnale di scarsa qualità. Lo stesso vale per un colore giallino trasparente. Infatti il colore di un olio EVO di qualità varia dal verde al giallo oro brillante, a seconda del periodo della raccolta e dalla varietà delle olive.